Il Medio Oriente è vicino
La grande attenzione generata dall’Expo di Dubai, ha spinto Testa Conserve, presente da due anni negli Emirati Arabi Uniti, a sviluppare ulteriormente i rapporti commerciali, usando come trampolino di lancio il Libano. Su quest’asse, Catania-Libano-Dubai, sono stati organizzati anche dei corsi di training per i venditori che dovranno spiegare l’unicità delle conserve della famiglia Testa.
«Sono contento di come si stanno muovendo le cose – sottolinea Tuccio Testa, ceo di Testa Conserve – c’è molto interesse, molti contatti che potrebbero concretizzarsi in ordini.
«Questo è un mercato fortunato, perché prospero, dove è palpabile il benessere, un mercato che può scegliere e, quindi, capire la differenza tra un prodotto e un altro. Le richieste si concentrano, soprattutto, su due articoli d’alta gamma: la ventresca di tonno rosso e le acciughe.
«Il top del tonno e il gusto particolare delle nostre acciughe. Rispetto alle cantabriche non c’è nessuna somiglianza, sono diverse per mare, temperatura e salinità dell’acqua. Due storie, dove non ha senso dire qual è la migliore, ma sapere che la nostra è, per ragioni geografiche, più carnosa.
«Mi auguro – conclude Tuccio Testa – che anche da noi, i consumatori possano percepire sempre più la differenza, la storia, la qualità insita in un prodotto».
Famiglia Testa pescatori
in Sicilia dal 1800